Italy for Weddings – Presentati a Roma dal Convention Bureau Italia i dati sui matrimoni celebrati nel 2024 e l’evento/forum di Palermo dal 18 al 21 febbraio 2025
Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani
Sposarsi in Italia è un’aspettativa turistica di grande interesse sia per l’intero settore che per l’economia nazionale, non ultime le tante occupazioni coinvolte. L’Osservatorio Nazionale sul Weddings for Italy ha presentato nella sede ENIT di Roma un dettagliato rapporto su questo settore elaborato dal Centro Studi Turistici di Firenze su un campione di 896 imprenditori della filiera. Una panoramica che certifica come aumenti la volontà, da parte degli stranieri, di organizzare matrimoni unici nel loro genere grazie, all’attrazione esercitata dal Made in Italy e dai prodotti locali.
I dati emersi hanno confermato che i matrimoni delle coppie straniere celebrati in Italia nell’anno 2024 sono stati oltre 15.100 con un aumento del +11,4% rispetto al 2023, mentre le persone coinvolte sono state circa 960 mila per una spesa totale di circa un miliardo di euro. Il rito prevalente è quello civile (22,5%), seguito da quello religioso (13,5%), mentre ammonta al 64% la quota dei matrimoni “simbolici”. Quanto alle preferenze territoriali, la maggiore richiesta si è concentrata sul Centro Italia; Il periodo estivo si conferma quello principale per gli eventi: tra maggio-giugno e luglio, crescono gli invitati in numero superiore a 100 unità, la maggioranza si concentra tra 51 e 100 con il 56,1%. La spesa media per l’evento cresce del 4,2% portandola a circa 61.500 euro per evento mentre per le location della festa di nozze, le ville si confermano prime. Significative sono le nuove figure richieste per l’organizzazione della cerimonia. Nel 2024 è aumentata la quota dei matrimoni organizzati con l’intervento di wedding planner (dal 44,2% al 46,3%). Un dato che rafforza l’importanza della loro presenza a “Italy for Weddings – The Event” e il valore del loro contributo al settore. Questo evento, giunto alla terza edizione, si terrà a Palermo dal 18 al 21 febbraio prossimi in tre location prestigiose e vedrà impegnati circa 120 operatori del settore dei quali oltre la metà provenienti dall’estero. Sarà la vetrina per eccellenza di quanto possa offrire l’Italia ad un settore di turismo in continua crescita. “Un evento da ricordare per la vita”, commenta Tobia Salvatori del Centro Studi Turistici di Firenze.
“Sono dati – commenta la presidente di Convention Bureau Italia, Carlotta Ferrari – che evidenziano come il connubio tra paesaggi iconici, design italiano e cultura locale confermi l’Italia come una destinazione wedding insostituibile. Si tratta di un motivo d’orgoglio nazionale, perché la penisola si posiziona saldamente come leader mondiale del settore, grazie all’aura di qualità ed esclusività che è in grado di emanare. Il segmento continua quindi a crescere, al netto di una normalizzazione dei tassi rispetto agli anni precedenti, attestandosi come una delle principali leve turistiche del Paese.”