Testo e foto Donatello Urbani

Hic sunt leones è il nome di questa terza edizione di Iper 024 – Festival delle periferie – e questo s’identifica a pieno con le convinzioni che molti romani nutrono nei confronti delle periferie della città. Quest’anno Iper 024 – Hic Sunt Leones. Dove abita l’immaginazione – Festival delle periferie, affronta nei sette giorni di eventi culturali,  come affermato da Giorgio de Finis, ideatore dell’iniziativa e suo direttore artistico: “il proprio oggetto di studio interrogandosi se esista un margine di qualche tipo – luogo fisico, mentale o anche solo disciplinare – che possegga le caratteristiche di un altrove radicale, una zona bianca e senza nomi sulla mappa del conosciuto dove sperimentare la meraviglia ed esercitare l’immaginazione. Una terra dei «leoni», capace, in potenza, di innescare rivoluzioni paradigmatiche e dare asilo ai residuali percorsi divergenti della nostra epoca”.

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Da comunicato stampa: “Ospiti illustri del programma, fruibile gratuitamente, saranno Michel Maffesoli, sociologo e professore Emerito alla Sorbona, Chiara Bottici, filosofa e direttrice del Dipartimento di Studi di genere alla New School di New York, Veena Das, antropologa e docente presso la Johns Hopkins University, USA, Franco Farinelli, geografo, Claudia Attimonelli, ricercatrice in Media Studies e Visual Culture, Massimo Donà, filosofo e musicista jazz, docente di Filosofia Teoretica presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Kristupas Sabolius, docente di Filosofia dell’Università di Vilnius (Lituania) e ricercatore affiliato al MIT Climate Visions (USA), Gabriele Del Grande, scrittore giornalista e regista, Vincenzo Susca, docente di Sociologia dell’immaginario e Mediologia all’Università Paul-Valéry di Montpellier, Matteo Pericoli, architetto, autore e disegnatore, fondatore del Laboratorio di Architettura Letteraria, Giulia Morello, autrice e regista.
Tra gli artisti presenti al Festival: Lucamaleonte (autore della visual identity della terza edizione), in mostra alla Pelanda con una serie di nuovi poster dal titolo “Belve”, Valeria Sanguini, che per il teatro 2 ha realizzato una versione della sua “tenda”, installazione e dispositivo d’incontro attivo per l’intera settimana, Karin Andersen, Binta Diaw e tanti altri.
Tra le iniziative un convegno di studio omaggio a Renato Nicolini e al suo “meraviglioso urbano”, una rassegna di documentari realizzati da Raffaele Quattrone e una serata musicale affidata alla cura di Female cut.

In programma anche due incontri dedicati alla musica rap militante, uno con il frontman degli Assalti Frontali e l’altro con Daniele Sanzone cantante del gruppo Scampia ‘A67”.

 

Roma, La Pelanda | Mattatoio di Roma 10-16 giugno 2024 Piazza Orazio Giustiniani, 4 – Roma. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Per saperne di più: www.mattatoioroma.it – Facebook: @mattatoioroma – Instagram: @mattatoio – #MattatoioRomaIperfestival.it, www.museodelleperiferie.it  www.facebook.com/MuseodellePeriferie