MIBACT – ENIT PRESENTANO IL PIANO ANNUALE DEL TURISMO ITALIANO – Aria nuova per il turismo italiano
Testo e foto di Mariagrazia Fiorentino e Donatello Urbani
La presentazione del piano strategico annuale per il turismo italiano predisposto in partnership da Enit e Mibac è partita da un approfondito esame delle performance riscontrate nell’anno passato, 2019. In considerazione degli ottimi risultati ottenuti, gli oltre 40 miliardi di euro spesi dai turisti fino al mese di ottobre fanno intravedere una prospettiva d’introito che raggiunge e forse supera i 50 miliardi per l’intero anno. Nelle dichiarazione del presidente Enit, Giorgio Palmucci, si scoprono le linee strategiche su cui si basa il programma per l’anno 2020: “L’Italia sfoggia i suoi primati e si prepara al 2020 con una strategia orientata a nuovi mercati e segmenti. Stando all’Ufficio Studi Enit sono oltre 360 milioni le notti trascorse nella Penisola fino ad ottobre 2019 (+4,4%) e che hanno apportato introiti per circa 40 miliardi. Il brand Italia ha attratto ben 3 milioni di partecipanti ad eventi organizzati e sponsorizzati nel mondo del lusso. Quasi 32 milioni di occasioni di visibilità del Bel Paese attraverso azioni di comunicazione pubblicitaria mirate ed azioni di co-marketing. Il piano 2020 di Enit-Agenzia Nazionale del Turismo propone l’Italia della sostenibilità, a misura dei nuovi mercati e dei nuovi segmenti. Un’attenzione particolare al mercato domestico, soprattutto rivolto alle destinazioni delle aree interne e alle piccole e medie città della cultura. I mercati in rapida crescita come l’Asia e in particolare la Cina, con i nuovi target giovani ad alta capacità di spesa, sono al centro delle nuove campagne per un turismo capace di spendere durante tutto l’anno. Verso i Paesi di prossimità Enit ha previsto campagne per la valorizzazione di nuove esperienze turistiche destinate ai viaggiatori più fedeli per creare nuove motivazioni di vacanza in Italia. Sono 480 le iniziative già previste per il 2020 dalle sedi estere di Enit di cui circa il 20 per cento orientate anche alla valorizzazione della meeting industry. Enit ha destinato il 22,7 per cento ad iniziative sui nuovi target del lusso affluent e Hnwi (High Net Worth Individual). Si punta anche al turismo slow a cui sarà riservato il 34,8 per cento delle azioni Enit e al turismo active con il 26,7 per cento delle attività. Sono oltre 40 le fiere previste nel 2020 accompagnate da specifici workshop per operatori del settore. Enit supporterà in collaborazione con il sistema Italia i protagonisti dell’industria turistica. Innumerevoli gli eventi e celebrazioni in cantiere:
- Centenario Enit;
- Turismo culturale: Raffaello, Fellini ed il bicentenario di Pellegrino Artusi,unificatore della cucina italiana;
- Dubai 2020: Connecting Minds, Creating The Future;
- Giro D’Italia 2020 E Giro E;
- World Routes Milano;
- Il gta Convention Milano;
- Stati Generali Della Montagna: verso Le Olimpiadi;
- Anno Della Cultura E Del Turismo Italia Cina;
- Festa della Repubblica/Settimana della Cucina Italiana in Coordinamento con Il Maeci;
- Educational tour;
- Festival dei Borghi”.
- Di seguito la dichiarazione della Sottosegretaria al Turismo Lorenza Bonaccorsi;“Abbiamo voluto imprimere una nuova centralità al turismo italiano che rappresenta un asset economico di primaria importanza per il nostro Paese. Parliamo di quasi il 13% del Pil, secondo le stime di Banca d’Italia e secondo i dati di Eurostat con 4,2 milioni di occupati siamo leader in Europa per occupati in questo settore. Anche i primi dati sul saldo dei flussi turistici nel 2019 descrivono un anno molto favorevole per il turismo italiano con una crescita della spesa del turismo internazionale del 6,6% ed un aumento dei pernottamenti del +4,4 %. Un incremento rilevato anche dai dati sugli arrivi aeroportuali che chiudono i primi 11 mesi 2019 con un +4% di passeggeri totali, che sale a +5,8 per cento su quelli internazionali”.
Questo voler nuovamente prestare attenzione all’intero settore ha come attore principale il turista che comunque dopo la colpevole trascuratezza riservatagli nello scorso periodo, sembra nei buoni propositi riscontrati in tutti gli interventi, essere ritornato ad occupare la giusta posizione che gli compete.