Testo e foto di Donatello Urbani
Nel corso dei lavori di restauro e conservazione sulla tavola della Madonna di San Luca custodita a Roma sull’altar maggiore della Basilica di Santa Maria del Popolo in Piazza del Popolo è venuta alla luce una firma apposta nella parte alta che indica l’autore del dipinto.
La firma di Filippo Rusuti riportata sulla parte alta della tela sopra l’aureola della Madonna
La preziosa tavola con l’immagine della Vergine Maria con in braccio il figlio Gesù Bambino, Odigitria nella venerazione popolare, fu voluta dal Senato Romano e per questo è conosciuta come Santa Maria del Popolo. Nel corso dei secoli le furono riconosciuti vari episodi miracolosi attribuendo, inoltre, la realizzazione dell’opera a San Luca apostolo. Nel 1235 Papa Gregorio IX fece trasferire il dipinto da San Giovanni in Laterano nella cappella di Piazza del Popolo e da allora “è una delle immagini più venerate nella storia della città, quella con cui si è manifestata una singolare devozione, documentata non solo dalla fama di immagine miracolosa, ma anche dagli atti ufficiali della storia della chiesa”, come ha precisato la Dott.ssa Edith Gabrielli, Sovrintendente del Polo Museale del Lazio.
Particolari dell’abito e deigioielli indossati dalla Madonna. In entrambi è possibile rilevare l’accuratezza del restauro effettuato
Nel 2017 la preziosa opera è stata sottoposta ad un intervento di restauro conservativo e proprio in questa occasione sulla parte alta del dipinto è venuto alla luce la firma di Filippo Rusuti, artista appartenente, insieme a Cavallini e Torriti, alla scuola romana di fine 1200 inizi 1300. Rusuti è conosciuto per essere l’autore dei mosaici della facciata della Basilica di Santa Maria Maggiore, parzialmente coperti dall’attuale successiva facciata e grazie a questo evento è stato possibile attribuire a lui anche gli affreschi della chiesa di San Saba, sul colle Aventino per la presenza di una immagine della Vergine simile a quella della tavola di Santa Maria del Popolo.
L’importanza di questa scoperta è stata posta in risalto con l’allestimento di una mostra all’interno di Castel Sant’Angelo che consente di poter ammirare da vicino la preziosa immagine compresa la firma dell’autore, cosa non facilmente osservabile una volta ritornata nell’originale destinazione.
Roma – Castel Sant’Angelo – fino al 18 novembre 2017 tutti i giorni dalle ore 9,00 alle 19,00. Biglietto d’ingresso unico per Castel Sant’Angelo (con la mostra di San Luca) e Palazzo Venezia intero €.15,00, ridotto €.7,50. Ingresso gratuito la prima domenica di ogni mese. Per informazioni e prenotazione telefonare al 06.31810410, consultare il sito web www.art-city.it.