Testo e foto di Donatello Urbani

Di questa particolarissima mostra che propone ai visitatori una moltitudine di domande, scrivono i curatori: “ Può una mostra aiutarci a riflettere sul collasso ambientale, l’esaurimento delle risorse, la crisi delle forme di vita occidentali e delle sue istituzioni e contribuire a ricollocare la nostra posizione di umani nei confronti del pianeta sul quale viviamo in un’epoca che per alcuni è diventata quella geologica dell’Antropocene?”

20181213_125939                                                                    Jirl Kolàr: “Il mondo delle comunicazioni” – 1962/1972

La domanda può apparire retorica se messa di fronte alle finalità perseguite dall’arte specie quando denuncia le crisi che il mondo attraversa. Devastazioni, tensioni sociali , inquinamenti sono alcune delle tante devastazioni  con le quali conviviamo con le quali questa rassegna invita a riflettere. Un mondo in cui ciò che finisce è anche ciò che inizia e nel quale all’umano spetta di fare quanto ha sempre fatto ogni volta che  il mondo è invitato è il tema su cui verte la mostra.

20181213_13040320181213_130002

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pietro Ruffo: Senza titolo – 1.11.2011   –  Sulla destra- Autori vari: Soundwundertunnel – Installazione sonora che nella composizione degli artisti si arresta sulla soglia della musica e della parola        

In proposito scrivono i curatori: “ricominciare sempre daccapo, oggi a partire da un’idea di natura nella quale la sua presenza può situarsi in continuità con quella degli altri viventi dello stesso pianeta. Questa è la scommessa di una mostra che nel  vivere tra le rovine vede un paradigma della condizione presente da rovesciare in un’occasione. Perché le rovine tra le quali viviamo sono sì quelle delle civiltà  industriali e del saccheggio, della predazione di un capitalismo che lascia al proprio passaggio macerie  e rifiuti, ma anche quelle tra le quali la vita ibrida di vegetali, animali e umani, torna ostinata a proliferare  indicando le strade di altri mondi possibili”.

Roma: Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea – Viale delle Belle Arti, 131 dal martedi alla domenica con orario dalle 8,30 alle 19,30. Biglietti d’ingresso: intero €.10,00, ridotto €.5,00. Informazioni tel.06.32298221