Mariagrazia Fiorentino – Foto Donatello Urbani
La cura di quel delicato rapporto fra mare e terra per la tutela degli armatori, ma anche della Pubblica Amministrazione e dei fornitori di servizi alla nave, è il compito primario della Federagenti. L’Assemblea pubblica degli iscritti convocata a Roma lo scorso 25 ottobre, vuole essere un’occasione importante per sottolineare il ruolo costante speso al servizio dell’interscambio via mare di merci e persone.
Da comunicato stampa: “Da uomini concreti, in grado di cogliere anche solo nell’espressione di un comandante o dallo spostamento di un traffico, i segnali inconfondibili sia di pericoli che di opportunità, si è deciso di organizzare l’Assemblea che celebra i 75 anni della Federazione come un risiko, non un gioco, ma un esercizio di visione per individuare ciò che ancora non esiste, ma potrebbe verificarsi. Sempre cavalcando le onde che si infrangono sulle banchine dei porti.
Il 25 ottobre a Roma “Mare: è risiko, ma non è un gioco”, l’Assemblea Pubblica Federagenti per anticipare, a partire dai traffici marittimi, quanto potrebbe accadere”.